"Vogliamo appropriarci del ruolo che ci spetta e occupare posti istituzionali per costruire un mondo a misura di quello che abbiamo vissuto insieme a Palermo. Un mondo più libero, uguale per tutti, un mondo più giusto, più tollerante, più umano. Un mondo dove la diversità non è un problema ma ricchezza." Questo il sogno dei delegati alle quattro giornate organizzate dal CGIE nel città siciliana, con tanti giovani residenti all'estero. "Il Seminario di Palermo mi ha cambiato. Ha cambiato la mia visione del mondo, il mio approccio alle 'culture' italiane - ha stravolto le mie priorità, ha acceso un fuoco e rinnovata la mia passione per l’italianità."