Nella selvaggia e mistica isola della Sardegna sono noti come “i Fili di Dio” per la loro forma simile ai fili di un telaio. Si tratta invece di una pasta lavorata a mano che seguendo un’antica tradizione sarda si tramanda di madre in figlia. Un’arte segreta che negli anni sta scomparendo e che lo chef nuorese Roberto Ruiu ha deciso di portare oltreoceano.