Ho un rapporto di fraterna amicizia con il grande mio concittadino Mario Fratti. Da quando poi gli impegni miei come amministratore civico a L’Aquila – lo sono stato per circa 30 anni – nel 2007 sono cessati, ho avuto anche possibilità di frequentarlo più assiduamente, venendo a New York quasi ogni anno. E’ singolare come nel rapporto personale con Mario non sembri esserci differenza d’età, benché egli di anni ne abbia oltre 20 di più, tanta è la sua curiosità intellettuale, la giovinezza interiore, la voglia di vivere bene la vita ogni giorno. E’ la sua straordinaria “ricetta” di lunga vita, appassionato negli interessi culturali e attento agli altri, sempre in difesa di chi soffre, degli ultimi. Mario ha una profonda compassione per il mondo, per l’umanità, per chiunque egli incontri.