È da qui che partiremo per iniziare il nostro viaggio alla scoperta di questa Lombardia.
Forse non tutti sanno che il Lago di Garda è il più grande dei laghi italiani, situato ai piedi delle Alpi, in una posizione privilegiata del sud Europa, e raggiungibile facilmente da Verona, a soli 30 km, da Milano e da Venezia. Il paesaggio è a dir poco spettacolare e suggestivo, visto che il Lago di Garda offre è delimitato a nord dal maestoso scenario delle Dolomiti del Brenta e a sud dai pendii delle colline moreniche. I colori sono quelli di un magnifico quadro con il clima mediterraneo che favorisce la coltivazione di limoni, oleandri, bouganville, nonché viti ed olivi che producono un’ottima qualità di vino e olio d’oliva.
Dal punto di vista delle attività c’è solo l’imbarazzo della scelta, dalla passeggiata nei centri storici delle peculiari località che costeggiano il lago, oppure fare un giro in battello. Il Lago di Garda, inoltre, può essere punto di partenza per escursioni alle città d’arte di Verona, Brescia, Mantova, Trento e Venezia, alle Dolomiti. E se la vacanza coincide con la stagione operistica, da non trascurare una serata all’Arena di Verona. Non è da meno l’attività sportiva, e gli appassionati di vela e windsurf possono trovare “terreno fertile” su cui dare il meglio di sé. Senza contare che negli ultimi anni il Lago di Garda è stato scelto anche dagli amanti della mountain-bike ed è diventato famoso nel mondo per la qualità dei suoi campi da golf. Anche il tennis, il parapendio, il free-climbing, lo scuba-diving, il tiro a volo ed il karting trovano nel Garda un’ottima meta. Per una giornata all’insegna del relax ampia è la scelta di parchi naturali e parchi divertimento. Chi predilige lo shopping, invece, può sbizzarrirsi tra i caratteristici mercatini all’aperto e le eleganti boutiques.
Abbandoniamo ora il Lago di Garda e ci spostiamo verso Milano per “incappare” nel lago di Como, chiamato anche Lario, che con i suoi 410 metri di profondità è il più profondo dei tre laghi subalpini italiani ed è uno dei più profondi d’Europa. Il Lario è un lago di origine glaciale e ricade nei territori dei comuni appartenenti alle province di Como e Lecco. Visto dall’alto appare con una forma di Y rovesciata e tutt’oggi è uno dei paesaggi italiani più decantati. Sono diventate frasi di uso comune le lodi tessute da Virgilio nelle Georgiche “Te, Larii maxime”, oppure da Alessandro Manzoni che nei suoi Promessi sposi scrisse: “Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a restringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un’ampia costiera dall’altra parte...”. Il bacino del lago è composto da tre diverse parti, il ramo di Como, di Lecco e di Colico. Partendo da Como e risalendo la sponda occidentale, si incontrano tutte le ville più belle e più famose, tra cui quella dell’attore George Clooney a Laglio, Ville d’Este, Villa Erba, Villa Serbelloni, sede della Fondazione Rockfeller, Villa Pliniana, che nel corso dei secoli ha avuto ospiti come Manzoni, Foscolo, Stendhal, Byron, Verdi, Bellini, Rossini. Vi soggiornò Napoleone e Leonardo da Vinci studiò la fonte intermittente che sgorga da una roccia, oggi racchiusa nel cortile interno dell’edificio. Fogazzaro vi ambientò il romanzo Malombra, da cui le scene dell’omonimo film di Mario Soldati.
Se ad un certo punto avete fatto “indigestione” di paesaggi naturali, basta poco per raggiugere città come Milano, Verona, e Brescia, che con il suo territorio offre una straordinaria ricchezza di monumenti e opere d’arte. La città è stata fondata dai Celti e “resa magnifica” dai romani. Qui è d’obbligo una tappa al museo di Santa Giulia, uno dei più prestigiosi d’Europa, che, come una scatola cinese, conduce attraverso tutte le civiltà che si sono succedute nel vecchio continente e in Italia.
Ricordiamo che Brescia è anche la città dove parte e arriva la storica corsa Millemiglia e la provincia della Franciacorta, che con i suoi spumanti compete con lo champagne.
La Franciacorta è anche territorio dove si trovano le beauty farm più sofisticate ed i migliori ristoranti che offrono un itinerario gastronomico all’insegna dell’haute cuisine.
Abbiamo parlato del lago di Garda, di Como, ma vale la pena visitare anche il Lago d’Iseo, con la famosa Montisola, dove si può ancora andare alla ricerca di atmosfere di una volta, con i villaggi tipici dei pescatori.
È superfluo dire, inoltre, che se lago, montagna e città d’arte non fossero sufficienti, si può sempre optare per una vacanza enogastronomica. Gli agriturismi in questa zona non si contano e molti di questi offrono “cooking experience”.
Insomma gli ingredienti per soggiorno diverso dal consueto tour italiano ci sono tutti