Occhi che si guardano intorno, sotto il sole della Quinta Avenue di Manhattan.
Sfilano su macchine italiane, due Maserati, che elegantemente sembrano accarezzare la strada. Ai lati decine di persone e tante bandierine tricolore.
Occhi di due italiani, due italiani alla parata del Columbus Day del 2019: sono il grand Marshall e un honoree scelto dalla Columbus Citizen Foundation.
Sono Massimo Ferragamo, Presidente di Ferragamo Usa, e Giovanni Colavita, Presidente di Colavita Usa. Impossibile non intercettare nei loro sguardi fermezza ma anche emozione, orgoglio ma anche stupore.
Sono pochi gli occhi che possono raccontare una storia così intensa tra Italia ed America. Una storia che raccoglie una passato, un presente ed un futuro sempre più importante. Questi due italiani in comune hanno certo l’America, ma anche una lunga tradizione familiare che avvolge il reciproco successo. Un successo, con tanti segreti, primo fra tutti quello di una famiglia che culla il proprio marchio, di generazione in generazione. E l’azienda-famiglia, segreto di successo tutto italiano, in questo caso ha anche un racconto italo-americano.
Massimo Ferragamo, è il figlio di Salvatore un artigiano di origini avellinesi. Suo padre iniziò aprendo un negozio negli anni 20 a Santa Barbara in California. Diventò il “calzolaio delle star”. Attori e attrici ordinavano scarpe su misura da lui. Un vero successo.
Erano gli anni in cui si strutturava l’industria cinematografica ad Hollywood, ma Salvatore torna in Italia e a Firenze, nel 1927, costituisce il “Calzaturificio Ferragamo”.
Affida la sua prima campagna pubblicitaria all’artista futurista Lucio Venna. Si tratta di una delle infinite scelte cruciali che l’azienda Ferragamo farà. Scelte creative, spesso geniali, al passo con i tempi, ma sempre rispettose della tradizione. Oggi Ferragamo è il brand fiorentino del lusso forse più conosciuto in tutto il mondo con una rete distributiva di 672 negozi. Il gruppo è presente in borsa e la sua offerta si contraddistingue nel coniugare la cura dello stile con l’alta qualità e artigianalità tipiche del “Made in Italy. Ogni donna desidera un indumento firmato Ferragamo!
Giovanni Colavita, la storia della sua azienda risale al al 1938, quando Giovanni e Felice Colavita creano un piccolo frantoio a conduzione familiare, a Sant’Elia a Pianisi, un paesino del Molise. Oggi possiamo parlare di una lunga tradizione familiare che tocca la quarta generazione.
Con visionario sguardo all’internazionalizzazione Enrico Colavita e Leonardo Colavita, rispettivamente Zio e padre di Giovanni, creano una fitta rete commerciale negli USA con un partner locale. Si trattava di un’altra azienda familiare, questa volta italo-americana, quella di John Profaci.
Era il 1978. Non si conosceva ancora la dieta mediterranea e l’importanza dell’olio extravergine d’oliva. Fu la Colavita a diffondere non solo un prodotto, ma anche uno stile alimentare. Lo fecero cominciando dalle famiglie degli emigrati italiani per arrivare agli americani. Oggi la Colavita è un’azienda presente in oltre 70 paesi nel mondo e non solo per l’olio d’oliva. E’ anche tra i leader nell’importazione di prodotti alimentari del Made in Italy negli USA.
Premiando Massimo Ferragamo e Giovanni Colavita la Columbus Foundation ha portato all’attenzione anche un modo di fare impresa tutto italiano. C’è un filo rosso che lega sempre di più molte aziende italiane, anche meno importanti di Colavita e Ferragamo. Fare impresa partendo dalla famiglia, con piccole e medie aziende che si affacciano al mercato estero.
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