Un modo originale ed educativo per festeggiare la festa nazionale italiana nella grande mela. Quest'anno il Consolato Generale d'Italia [2] ha organizzato infatti una giornata dedicata alla caccia al tesoro per celebrare la nascita della Repubblica italiana.
Un organizzazione intricata e piena di dettagli che però ha dato grandi risultati in termini di partecipazione e soprattutto entusiasmo.
Il primo premio in palio? La Vespa della Piaggio [3]. Il piu' famoso ed elegante scooter, quello che molti, fin dalla maggiore età, desiderano e che nell'immaginario di tutto il mondo è legato al celebre film Vacanze Romane (Roman Holiday) con la bella Audrey Hupburn e l'affascinante Gregory Peck.
Catapultandoci quindi a New York, con la versione moderna della Vespa 150, rossa, perfetta per il traffico della citta'.
Ma non c'erà solo la Piaggio a fare da sponsor, gli altri premi sono stati offerti da famosi brand in tutto il mondo del made in italy, come Bulgari, Valentino, Brooks Brothers [4], D & G, Max Mara, Maserati, Illy, Davines, Alitalia [5] e altri...
Le iscrizioni sono state numerose, grazie anche ad uno spot realizzato da i-Italy che cominciato a girare simpaticamente sui social media. Una quarantina i gruppi che hanno aderito tra italiani, italo americani e persone da tutte il mondo.
"Sono stata tutto il giorno al Consolato, dalla mattina quando abbiamo incontrato i partecipanti al pomeriggio quando abbiamo visto i primi vincitori arrivare. Devo dire che ha avuto un grande successo e c'e' stato molto entusiasmo e adrenalina." racconta la vice console Pasqualini [6]. "E' stato molto divertente e motivo di grande soddisfazione".
Davanti il consolato parcheggiate le tre brillanti Vespa della Piaggio: una verde, una bianca e una rossa. Insieme per due giorni per ricordare un prodotto di cui il Made in Italy va orgoglioso e anche per solleticare la fantasia di molti passanti.
La caccia ai tesori italiani di New York e' stata solo un assaggio per quello che sara' il giorno dopo: tra presentazione Expo [7] 2015 e degustazioni di vini.
Infatti come tutti gli anni il due giugno si celebrano una serie di eventi culturali nelle piu' importanti istituzioni italiane con la partecipazione dell'Istituto italiano di Cultura, l'ICE, l'ENI, Scuola d'Italia Gugliemo Marconi, casa Italiana Zerilli-Marimo',
Ad ogni postazione della Caccia al tesoro i volontari di riferimento, armati di timbri e buste con gli indovinelli da risolvere per la tappa successiva.
Ogni gruppo invece aveva in mano un finto passaporto con l'immagine della vespa in copertina, una busta con l'istruzioni e il primo rebus da risolvere e via... la caccia e' aperta!
La Console Generale, Natalia Quintavalle [6], a sua volta, ha fatto un giro di ricognizione nei punti fondamentali della ricerca del tesoro.
Gli indovinelli sono stati un rompicapo per tutti i gruppi. Hanno toccato le zone golose di Little italy come l'alimentari Di Palo's, o la Salumeria Rosi Parmacotto nel Upper West Sider, la sede dello Storico locale Tiro a Segno, ad edifici storici e conosciuti ovunque come il New York Times disegnato da Renzo Piano.
E ancora la statua di Mazzini e il Victorians Amuseament al Central Park, il Moma e Metropolitan Museum, la scultura di Arnaldo Pomodoro alle Nazioni Unite.
Tanta l'adrenalina da parte dei partecipanti che sognano non solo di poter scorazzare con la Vespa ma perche' poter indossare una borsa Tods o Bulgari,
"Mi accontenterei anche di uno di questi premi", sorride una giornalista, che ha voluto partecipare quando la incontriamo in uno dei punti strategici.
Un pò di confusione non è mancata per arrivare vicino Central Park a causa della Jewish Parade ma tutto è andato per il meglio.
Il gruppo vincente e' stato il nucleo familiare di madre, padre e figlia, la famiglia Rossi Hawkins: William Hawkins, Angelica e Maria Luisa Rossi Hawkins.
"La figlia era molto determinata a vincere la vespa Piaggio. Sono arrivati qui in consolato molto presto, dopo aver percoso in un tempo record tutto il tragitto con successo. Erano le due e mezza. Al di là di ogni ottimistica previsione. Alcune tappe erano oggettivamente difficili e richiedevano tempo. Poi erano distanti una dall'altra e New York era anche piuttosto trafficata" racconta Lucia Pasquilini.
"E' stato molto difficile trovare la persona di riferimento al Metropolitan Museum per via di tutte le persone che c'erano davanti al museo, ma non ci siamo scoraggiati" racconta un'altro gruppo.
"Risolvere l'indovinello che ci ha portato a trovare la scultura 'Sphere within a Sphere' di Arnaldo Pomodoro [8]alle Nazioni Unite e' stato difficilissimo. Un vero rompicapo, ma anche una grande soddisfazione " conclude un altro gruppo composto da amici che, appena arrivati, in Consolato" portano soddisfatti un passaporto con tutti i timbri delle tappe.
Una cosa è sicura. Alla fine per tutti una bella giornata passata in una città sempre più da scoprire e che racconta sempre più italianità. Un'inziativa del Consolato creativa ed educativa che ha messo in moto l'entusiasmo di tutti, grazie ad un'idea per grandi e piccoli, di Natalia Quintavalle e Lucia Pasqualini.
Source URL: http://test.casaitaliananyu.org/magazine/focus-in-italiano/fatti-e-storie/article/litalia-nascosta-new-york-parte-la-caccia-al
Links
[1] http://test.casaitaliananyu.org/files/38145passaporto1401941258jpg
[2] http://www.consnewyork.esteri.it/Consolato_NewYork
[3] http://www.piaggiousa.com/
[4] http://www.brooksbrothers.com/house-/at-home,default,sc.html
[5] https://www.alitalia.com/us_en/
[6] http://www.consnewyork.esteri.it/Consolato_NewYork/Menu/Il_Consolato/Il_Console/
[7] http://www.expo2015.org/en
[8] http://en.wikipedia.org/wiki/Arnaldo_Pomodoro